GiulIA, l’assistente AI che risponde al telefono del Comune

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Un servizio innovativo per i cittadini replicabile in altri comuni

Da ottobre 2025 i cittadini di Porcia non troveranno più solo operatori umani a rispondere al telefono del Comune. A rispondere sarà GiulIA, un assistente vocale basato sull’intelligenza artificiale, disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Il progetto, nasce con un obiettivo chiaro: rendere la Pubblica Amministrazione più accessibile, riducendo tempi di attesa e permettendo a chiunque di ottenere informazioni in qualsiasi momento, anche nei giorni festivi.

Il numero di telefono rimane lo stesso, ma il servizio cambia radicalmente. I cittadini potranno ricevere risposte immediate su scadenze, bandi e modulistica, senza essere vincolati agli orari d’ufficio.

Un progetto sostenuto dall’Europa

L’iniziativa è finanziata interamente dal programma europeo EDIH-PAI, inserito nel PNRR, e realizzata da Insiel in collaborazione con Customer Analytics Italia.
Questo investimento rientra in un percorso più ampio di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, che punta a semplificare l’accesso ai servizi e a sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale.

Il punto di vista del sindaco

Il sindaco di Porcia, Marco Sartini, ha spiegato che gli uffici comunali ricevono ogni anno oltre 52.000 chiamate, molte delle quali per richieste ripetitive. GiulIA nasce per alleggerire questo carico, senza sostituire i dipendenti.
“L’assistente virtuale – ha dichiarato Sartini – rappresenta la controparte digitale dello Sportello Unico per il cittadino, un punto di accesso sempre disponibile. Con GiulIA i cittadini potranno dialogare con la Pubblica Amministrazione anche la sera o nei weekend, semplicemente al telefono.”

Il progetto, quindi, non mira a ridurre il personale, ma a valorizzarne le competenze, liberandolo da incombenze ripetitive e lasciandolo concentrarsi su attività più complesse e strategiche.

La tecnologia dietro a GiulIA

Secondo Diego Antonini, amministratore unico di Insiel, il percorso non è stato semplice: “Abbiamo creato un assistente vocale capace di apprendere e migliorarsi nel tempo. È stato necessario aggiornare tutte le informazioni del sito comunale, formare il personale e integrare AI, rete telefonica e piattaforma web.”
Il sistema, infatti, non si limita a fornire risposte statiche, ma evolve grazie all’interazione con i cittadini, diventando progressivamente più preciso ed efficiente.

Normativa e tutela della privacy

Uno degli aspetti più delicati riguarda la conformità normativa. Con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento europeo sull’intelligenza artificiale, i Comuni sono chiamati a garantire trasparenza, accessibilità e rispetto della privacy.
Antonini ha sottolineato come Insiel abbia progettato GiulIA nel pieno rispetto delle regole, assicurando che ogni cittadino possa usufruire del servizio senza barriere tecnologiche o rischi per i propri dati personali.

Un modello già richiesto da altri enti

Il progetto pilota di Porcia ha già attirato l’attenzione di altri Comuni: una ventina di amministrazioni ha chiesto di poter aderire alla rete EDIH-PAI per replicare l’esperienza.
L’interesse dimostra come la strada intrapresa sia destinata a influenzare anche altre realtà italiane, aprendo la via a una nuova generazione di servizi pubblici digitali.

Un passo avanti verso la PA del futuro

Il debutto ufficiale di GiulIA è previsto per il 30 settembre, in un evento pubblico al centro socio assistenziale di via delle Risorgive 3. Sarà l’occasione per mostrare concretamente come l’intelligenza artificiale possa diventare un alleato quotidiano dei cittadini.

Con GiulIA, Porcia si propone come laboratorio di innovazione per l’intero Paese: un Comune che guarda al futuro, sperimentando soluzioni capaci di rendere la Pubblica Amministrazione più vicina, più veloce e davvero al servizio delle persone.