Non è solo la notte prima degli esami a togliere il sonno ai maturandi italiani. A quanto pare, la vera grande paura arriva subito dopo: cosa fare “da grandi”? Una domanda che oggi pesa quanto (e forse più) di una traccia di analisi del testo.
Indice
- Una generazione sospesa
- Opportunità e confusione
- L’intelligenza artificiale come guida
- Un alleato verso l’autonomia
Una generazione sospesa
A confermarlo è un sondaggio lanciato da Studenti, il brand educational di Mondadori Media, che ha coinvolto oltre 1.000 studenti nell’immediata vigilia della maturità. I risultati parlano chiaro: solo 1 su 5 sa davvero cosa farà una volta superato l’Esame di Stato, mentre 1 su 3 ammette di non aver ancora deciso nulla. Più della metà, invece, sente di avere bisogno di un aiuto personalizzato per orientarsi in un mare di opzioni che sembra infinito.
Opportunità e confusione
Negli ultimi anni, infatti, le possibilità post-diploma si sono moltiplicate: università in Italia o all’estero, corsi ITS, percorsi di formazione professionale, esperienze di volontariato o gap year. In questo scenario, la confusione è quasi inevitabile e molti ragazzi sentono di non avere una bussola per scegliere con consapevolezza.
L’intelligenza artificiale come guida

Ed è qui che entra in gioco l’intelligenza artificiale. Oggi, strumenti di AI possono diventare un alleato prezioso per aiutare i ragazzi a conoscersi meglio, esplorare le opportunità e prendere decisioni più informate. Non a caso, tra le richieste emerse dalla survey di Studenti, c’è anche quella di un supporto digitale, veloce e su misura, capace di parlare la lingua della Gen Z.
Studenti ha già risposto a questa esigenza integrando nei suoi servizi “Gaia”, il primo tool di intelligenza artificiale dedicato al mondo scolastico, capace di fornire consigli personalizzati, suggerire percorsi di studio e aiutare a scoprire i corsi più adatti alle proprie passioni. Accanto a Gaia, ci sono anche guide pratiche, test di orientamento, rubriche dedicate e un motore di ricerca aggiornato con i dati ufficiali del Miur, che consente di navigare tra oltre 5.800 corsi universitari.
Un alleato verso l’autonomia
La maturità, insomma, non è più solo una prova di conoscenze, ma un vero e proprio rito di passaggio verso l’autonomia. In un panorama così ampio e complesso, l’intelligenza artificiale rappresenta un supporto concreto e immediato per trasformare l’incertezza in un’opportunità di crescita personale, aiutando i giovani a costruire il proprio futuro con maggiore sicurezza e fiducia.