Sicilia, 700mila euro per portare l’intelligenza artificiale tra i banchi di scuola

Un piano per il futuro digitale della Sicilia

Il futuro digitale della Sicilia parte dalle aule scolastiche. A partire dal prossimo anno scolastico, migliaia di studenti siciliani avranno l’opportunità di avvicinarsi all’intelligenza artificiale grazie a un nuovo programma promosso dall’assessorato regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale.

I fondi e chi può partecipare

Il governo Schifani ha stanziato 700mila euro per finanziare progetti formativi dedicati all’IA, con un contributo massimo di 10mila euro per ciascun istituto. Le scuole statali di ogni ordine e grado presenti sull’Isola potranno presentare domanda di ammissione, a eccezione di quelle che hanno già ricevuto fondi nell’ambito della circolare 22 del 2023 e non hanno ancora completato la rendicontazione.

Un’educazione digitale consapevole

L’iniziativa ha l’obiettivo di formare gli studenti sull’uso consapevole e responsabile dell’intelligenza artificiale, considerata uno strumento strategico per innovare la didattica e preparare i giovani alle sfide del domani. Non solo: il programma prevede anche attività di aggiornamento per i docenti, per supportare la diffusione delle competenze digitali a tutti i livelli del sistema educativo.

Le dichiarazioni dell’assessore Turano

«Nell’era della transizione digitale, degli algoritmi e del machine learning, introdurre percorsi educativi su questi temi significa dotare i nostri ragazzi di un bagaglio culturale fondamentale per affrontare il futuro», ha commentato l’assessore regionale Mimmo Turano. «Educare all’uso consapevole dell’IA significa anche sensibilizzare sui rischi legati a una cattiva gestione della tecnologia, come la disinformazione o la violazione della privacy».

Netiquette e cittadinanza digitale

Un aspetto centrale dei progetti sarà, infatti, l’educazione alla cosiddetta “netiquette”, l’insieme di regole che guidano un comportamento corretto e responsabile online.

Con questa iniziativa, la Sicilia si posiziona tra le prime regioni italiane a promuovere l’intelligenza artificiale come strumento di inclusione e innovazione nelle scuole, puntando a formare cittadini digitali più preparati e consapevoli.