Il Siemens Industrial Copilot arriva ufficialmente in Italia. Presentato il 12 maggio 2025, questo strumento innovativo nasce dalla collaborazione tra Siemens e Microsoft, con l’obiettivo di semplificare la gestione dei processi industriali grazie all’intelligenza artificiale. La tecnologia si basa su Microsoft Azure e punta a migliorare l’efficienza delle aziende italiane, accompagnandole verso una vera trasformazione digitale.
Tra i primi a sperimentare il Copilot figura Danieli Automation, che ha partecipato alla fase di test insieme a un centinaio di aziende selezionate nel nostro Paese.
Un’interfaccia semplice per processi industriali complessi
Il funzionamento del Copilot è intuitivo: attraverso un’interfaccia user-friendly, i tecnici possono interagire con il sistema utilizzando il linguaggio naturale. Questo permette di semplificare attività complesse come la progettazione di prodotti, la manutenzione degli impianti e la gestione dei dispositivi industriali.
Secondo Floriano Masoero, ceo di Siemens Italia, si tratta di una vera rivoluzione per il settore manifatturiero. Il Copilot consente di integrare l’intelligenza artificiale in tutte le fasi della produzione, dal design alla manutenzione predittiva, adattandosi sia ai grandi gruppi industriali che alle piccole e medie imprese.
Perché l’AI è una leva strategica per l’industria italiana
Nonostante le potenzialità, in Italia l’adozione dell’intelligenza artificiale fatica a decollare, soprattutto tra le PMI. Secondo i dati Anitec-Assinform, nel 2024 meno del 5% delle piccole e medie imprese utilizzava soluzioni di AI, contro il 25% delle grandi aziende.
Eppure, le PMI rappresentano il cuore della manifattura italiana. Per questo, strumenti come il Siemens Industrial Copilot possono giocare un ruolo chiave per colmare il divario tecnologico e generare un impatto reale sull’economia. Vincenzo Esposito, amministratore delegato di Microsoft Italia, sottolinea che l’adozione diffusa dell’AI potrebbe portare al Paese un valore aggiunto di 312 miliardi di euro, pari a un’intera Lombardia in termini di PIL.
Danieli Automation: un caso concreto di innovazione
Tra i primi a integrare il Siemens Industrial Copilot nei propri processi c’è Danieli Automation, azienda specializzata nel settore siderurgico. Grazie all’AI, l’azienda ha iniziato a semplificare la progettazione di quadri elettrici e software, migliorare la manutenzione degli impianti e rendere più accessibile la documentazione tecnica ai clienti.
Per Stefano Martinis, ceo di Danieli Automation, il Copilot rappresenta un passo avanti nella collaborazione tra uomo e macchina. Sfruttando al massimo i dati generati in fabbrica, il sistema permette di aumentare competenze ed efficienza, stimolando l’innovazione a tutti i livelli.
Una rivoluzione industriale in chiave AI
La sfida ora è portare questo tipo di innovazione in modo capillare nel tessuto produttivo italiano. Non si tratta solo di adottare una nuova tecnologia, ma di un cambiamento profondo, paragonabile all’avvento di Internet o alla transizione verso il mobile e il cloud.
Il Siemens Industrial Copilot si candida così a essere il motore di questa nuova rivoluzione industriale, con un impatto che potrebbe ridisegnare il futuro della manifattura italiana.